La Formula 1 nasce dalla FIA nel 1946, ma la prima gara valida per il campionato del Mondo si disputa nel 1950, in Gran Bretagna. Sono le Case italiane a dominare la scena, con Alfa Romeo, Ferrari e Maserati che si danno battaglia sui circuiti europei. Il primo campione del Mondo è Nino Farina, seguito l’anno successivo da Juan Manuel Fangio, entrambi su Alfa Romeo. Il 1952 e 1953 videro il dominio delle Ferrari, guidate da Alberto Ascari, il quale conquistò il titolo piloti in entrambe le stagioni. Nel 1954 e 1955 la sfida al vertice è tra Lancia di Ascari e la Mercedes-Benz di Fangio, con quest’ultima vettura dotata di soluzioni tecniche molto avanzate che le permisero di trionfare nelle due stagioni. In quegli stessi anni si verificarono numerosi incidenti mortali, che videro la morte anche di Ascari; così Mercedes e Lancia si ritirarono dalla Formula1.
Fangio nel 1956 e 1957 si aggiudica altri due titoli iridati (su Ferrari e Maserati), stabilendo il record di 5 campionati del Mondo piloti. Con il ritiro di Fangio, Mike Hawthorn alla guida della Ferrari conquistò il titolo piloti nella stagione 1958; è il primo anno che vide l’introduzione del campionato costruttori. La stagione 1959 vide una competizione serrata tra Jack Brabham e Stirling Moss, entrambi su vetture Cooper. Brabham conquistò il titolo piloti sia nel 1959 che 1960.